Lavorate moltissimo un chilo di farina assieme a 150 gr. di sugna, 6 tuorli e un bicchiere di malvasia con un cucchiaio di zucchero (che si versano piano piano). Quando l'impasto è lavorato perbene e la pasta comincia a scoppiettare, fatela riposare per quasi un' ora.
Ora tagliate la pasta a pezzettini e friggeteli in olio abbondante.
Poi mettete in una casseruola mezzo litro di vino cotto (mosto bollito con la cenere e ridotto a un terzo) e portatelo ad ebollizione: aggiungervi i «giggi», mescolarli bene e toglierli dal fuoco immediatamente per sistemarli in un vassoio, spolverati di zucchero e cannella.